Monpissan

Azienda Agricola Antonio Gallino
di Pinuccia Gallino
Cascina Boera, 75
12043 Canale (CN)
P. IVA IT03659490043
Cod. Fisc. GLLPCC81T67A124Q

Quale vino abbinare al tartufo bianco

Vino e tartufi

Questo pregiatissimo fungo è caratterizzato da un’aroma voluttuoso e inebriante. Noto fin dai tempi antichi per il suo gusto intenso e caratteristico, oggi è uno dei prodotti più costosi al mondo, ma anche più prelibati e ricercati.

Non sarebbe un peccato svilirlo con un vino inadatto? Oggi ti offriamo i nostri consigli per abbinare il vino giusto per ciascun tipo di tartufo, in particolare quello bianco, il più pregiato! 

Abbinamento vino-tartufo: scopriamo di più

Il tartufo ha un’origine antica: le prime testimonianze risalgono agli antichi egizi, ma sono i greci a decantarne tutte le qualità. Uno di questi è il poeta e filosofo Teofrasto, convinto che il delizioso prodotto della terra avesse origine dall’incontro tra i tuoni e la pioggia. I romani lo apostrofarono in tanti modi tra cui terrae tuber ma più tardi si capì che non faceva certo parte della famiglia dei tuberi, bensì è un fungo ipogeo, perchè nasce e cresce sotto terra e si nutre dagli arbusti presenti nei paraggi, come il pioppo o castagno. La pioggia e il clima fanno il resto: così il tartufo si trova a circa un metro di profondità, e da lì emana un forte aroma che i cani ben addestrati riescono a rilevare. Ecco perchè esistono i cosiddetti cani da tartufo!

Questo prodotto ha tante tipologie. Esiste:

  • bianco pregiato
  • nero pregiato
  • bianchetto
  • moscato
  • nero d’inverno
  • nero d’estate
  • uncinato
  • nero ordinario
  • nero liscio

Ognuno di questi si differenzia in base all’aspetto, al colore e al sapore: il gusto è sicuramente penetrante ma ognuno ha una sua particolare sfumatura.

Appena si avvicina al naso sprigiona un forte profumo di terra, che può ricordare la nocciola, conturbante e frizzante. Il gusto è ancor più accentuato, e basta un vino inadatto per rovinare questo equilibrio perfetto. Se i sapori non sono ben equilibrati, questi vengono annullati.

Per evitare errori consigliamo di scegliere un vino poco aromatico e poco acido, che quindi non copra il sapore del tartufo.

Se vuoi abbinare il tartufo ad un vino invecchiato, assicurati che quest’ultimo non abbia sentori di vaniglia.

Tartufo bianco o nero? Come scegliere il vino adatto

Per fare un ottimo abbinamento occorre innanzitutto prendere in considerazione quale tipo di tartufo abbiamo.

É vero che, in via generale, con il tartufo bianco si abbinano i vini bianchi e con quello nero, i vini neri? Non necessariamente, perché occorre considerare anche il piatto all’interno del quale il fungo è proposto, che può essere carne così come un piatto di pasta o un risotto.

Per tale motivo, ti consigliamo di leggere un articolo precedente sull’abbinamento cibo-vino, troverai tanti consigli per accompagnare i tuoi piatti con la bevanda giusta.

In via generale, il tartufo nero viene usato soprattutto in cottura, poichè solo così emana tutti i suoi aromi e il gusto deciso; è perfetto nei pâtè e nei ripieni, ma anche sulle fettuccine e, in generale, con altri tipi di pastasciutta. Per questo motivo si possono accompagnare dei vini rossi strutturati e magari invecchiati come il Roero o il Nebbiolo d’Alba. Mentre se si desidera abbinare un vino bianco si può scegliere tra il Langhe Chardonnay o il Roero Arneis.

Vediamo ora l’abbinamento tra vino e tartufo bianco.

Quale vino abbinare al tartufo bianco?

Il tartufo bianco è perfetto aggiunto a crudo in piccole scaglie sul piatto: può essere abbinato con primi piatti, formaggi e uova. Ma spesso viene anche aggiunto su un buon piatto di risotto.

Allora come scegliere il vino per il risotto al tartufo bianco o altri piatti?

I vini da scegliere sono quelli dal sapore leggero, morbido e lievemente profumati, che non devono quindi soffocare il sapore del tartufo. Anche in questo caso si possono abbinare sia vini bianchi che rossi. Noi ti consigliamo di accompagnare con un Roero Riserva per scoprire un mix di gusti davvero sorprendente.

Ora puoi gustare al meglio il tartufo: scegli il vino adatto e… buon appetito!

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *